Quando andare in terapia serve e quando è inutile?
La terapia di coppia è diventata sempre più riconosciuta come uno strumento prezioso per affrontare le sfide relazionali e migliorare la comunicazione all’interno di una coppia.
Tuttavia, comprendere quando è il momento di cercare aiuto e quali potrebbero essere le controindicazioni è fondamentale per trarre il massimo beneficio da questo tipo di intervento.
Tutte le coppie, va detto, attraversano momenti di tensione e conflitto, in cui si aggiornano e rinegoziano significati, prospettive, tempi e spazi, e certamente la solidità di una coppia non si misura tanto sull’assenza di momenti di confronto e discussione – improbabile e non evolutiva, poiché una dose di sano confronto è generativa – quanto sulla capacità di dialogare e confrontarsi in modo costruttivo, di riparare i momenti di disconnessione e proteggere quanto si va costruendo.
Come capire se si ha bisogno di una terapia di Coppia?
Le crisi di coppia, che esitano in una separazione, sono un fenomeno diffuso nella società moderna, con una percentuale significativa di relazioni che attraversano periodi di tensione e conflitto. Secondo dati recenti, oltre il 40% dei matrimoni in molti paesi occidentali finisce in divorzio, evidenziando la complessità delle dinamiche relazionali contemporanee.
Capire se si ha bisogno di una terapia di coppia può essere una sfida. Alcuni segnali che potrebbero indicare la necessità di aiuto includono:
- Comunicazione inefficace o conflittuale, pervasiva
- Mancanza di intimità fisica ed emotiva
- Infedeltà o tradimento
- Problemi finanziari o di gestione del tempo
- Differenze di valori o obiettivi di vita
La percentuale di successo della terapia di coppia dipende da vari fattori, tra cui la volontà e l’impegno delle due persone coinvolte, la gravità dei problemi e la qualità della relazione preesistente. Tuttavia, studi hanno dimostrato che la terapia di coppia può essere efficace nel migliorare la soddisfazione relazionale e ridurre il rischio di separazione o divorzio.
In un’epoca caratterizzata da un’elevata mobilità sociale e geografica, oltre che da una maggiore esposizione a stimoli esterni attraverso i social media e altre forme di comunicazione digitale, creare e mantenere legami duraturi può essere difficile. Le pressioni della vita moderna, insieme a una cultura che spesso enfatizza l’individualismo e l’autorealizzazione, possono mettere a dura prova le relazioni di coppia.
Nonostante i benefici della terapia di coppia, ci sono situazioni in cui potrebbe non essere la soluzione più appropriata. Ad esempio, se vi è una alta conflittualità nella coppia e manca una domanda condivisa di aiuto, la terapia potrebbe non essere efficace. Inoltre, se ci sono questioni personali di sofferenza psicologica che impattano significativamente sul funzionamento individuale di uno o entrambi i partner, potrebbe essere necessario un intervento individuale prima di affrontare le dinamiche di coppia.
In conclusione, la terapia di coppia può essere un prezioso strumento per affrontare le sfide relazionali, ma è importante essere consapevoli dei segnali che indicano la necessità di aiuto e delle situazioni in cui potrebbe non essere la soluzione più appropriata. Con un impegno reciproco e un supporto adeguato da parte di un professionista , molte coppie possono superare le difficoltà e rafforzare il loro legame.
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