Da molto tempo ormai la psicologia contemporanea sostiene una chiara visione della persona come unità mente-corpo, supportata dalle scoperte delle neuroscienze. La letteratura scientifica negli anni ha infatti confermato l’evidenza di un intimo e profondo legame tra il modo in cui il corpo percepisce la realtà influenzando il sistema nervoso e, a sua volta, il modo in cui il cervello, i nostri schemi e mappe cognitive ed emotive influenzano il nostro stato fisico e neurofisiologico.
Se, dunque, come confermato dalla ricerca scientifica, esiste un’intima connessione tra la mente e il corpo, è altrettanto possibile rilevare una forte correlazione tra l’esercizio fisico e il benessere mentale, sia dal punto di vista ormonale che emotivo. L’attività fisica regolare ha dimostrato di avere numerosi benefici per la salute mentale.
Da un punto di vista ormonale sappiamo che l’esercizio fisico stimola la produzione di endorfine, note anche come ormoni della felicità. Queste sostanze naturali del cervello contribuiscono a ridurre il dolore e migliorano l’umore, generando sensazioni di benessere e riducendo lo stress. Inoltre, l’attività fisica può aumentare i livelli di serotonina, un neurotrasmettitore che regola l’umore. Sappiamo che bassi livelli di serotonina sono associati a quadri depressivi e stati ansiosi mentre l’aumento di questi livelli contribuisce a migliorare l’umore e ridurre i sintomi depressivi.
Anche sul fronte degli stati emotivi l’attività fisica ha una importante peso specifico. Sappiamo infatti che l’esercizio fisico regolare si dimostra efficace nel ridurre stress e ansia, aiutando a rilassare il corpo a scaricare la tensione muscolare e migliorando la capacità di coping e di stress management.
Introdurre esercizio fisico in modo costante nella propria vita può portare la persona a percepire un maggiore senso di autoefficacia e di autorealizzazione nel proprio quotidiano. Inoltre l’attività fisica può migliorare le capacità di concentrazione e portare a un incremento dell’energia mentale e fisica disponibile. Infine, sappiamo che l’esercizio fisico favorisce un sonno migliore, contribuendo quindi al benessere complessivo.
Ovviamente, è importante sottolineare che gli effetti positivi dell’esercizio fisico sul benessere mentale variano da persona a persona e dipendono da variabili quali la frequenza, l’intensità e il tipo di attività fisica svolta. Tuttavia, numerosi studi confermano che l’esercizio regolare può essere un componente prezioso per migliorare la salute mentale e sostenere il benessere emotivo nel breve e nel lungo termine.